Il concept
Arch. Daniela e Elisa Giunchi – G2de-Architetti – Ravenna
Il progetto di ristrutturazione totale degli chalet dello Spina Camping Village rientra in un ampio progetto di riqualificazione dell’intera struttura ricettiva. La natura “mobile” dell’area, interclusa fra lagune, zone pinetate ed ambienti di transizione, ha richiesto un’attenzione maniacale per gli aspetti ambientali che inevitabilmente diventa il mood del progetto stesso.
27 “chalet” in legno furono installati dall’allora proprietario della struttura ricettiva agli inizi degli anni 70, quando l’area fu destinata a campeggio. Le strutture, dalla caratteristica forma triangolare, erano le medesime dei “capanni in cannicci” manufatti tipici adibiti a ricovero per gli attrezzi e dalla tipica forma a triangolo.
La progettazione dei nuovi “Chalet” rimane fedele ai rimandi culturali originari mantenendo la forma a triangolo e le pareti in larice, ma reinterpreta le forme con una visione nuova, impiegando materiali performanti, di origine naturale, tutti certificati, privilegiando una qualità dell’abitare che va oltre alle scelte tecniche e prettamente prestazionali. Le nuove dimensioni hanno consentito di sviluppare una distribuzione interna funzionale e confortevole, con un’area living che si dilata in un’ampia veranda esterna ed aperture ampie che aprono la visuale dall’esterno verso l’interno.
I sistemi costruttivi impiegati hanno previsto fasi di prefabbricazione e di installazione in loco delle pareti e delle falde. Ciò ha consentito di gestire in maniera ottimale la fase di cantiere, riducendo i tempi di realizzazione e consentendo la realizzazione dei manufatti preservando integralmente il sistema dunoso e l’apparato radicale delle alberature.
La sfida maggiore è stata quella di mantenere inalterata la suggestività dei luoghi perchè gli “Chalet” del Camping Spina appartengono alla memoria storica di tutti coloro che dagli inizi degli anni settanta ad oggi hanno conosciuto e frequentato il litorale comacchiese.